Scambiare via internet con scienziati o esploratori, foggiarsi ai computer e alla foto digitale, parteccipare a laboratori di scrittura o di disegn, ecco cosa propone l'associazione « L’enfant@l’hôpital » ai bambini malati.
Mille modi di imparare altrimenti !
Via Kolibri, piattaforma privata di internet, i loro "cyber reporter" mandano, a volte dalla fine del mondo, brevi rapporti con delle foto e enigme. Rispondono in particolare ai bambini.
I giovanni malati o disabili possono anche esprimersi durante laboratorii di scrittura, di disegno oppure di foto digitale. Con gli strumenti piu moderni, la cultura da un appuntamento ai bambini malati. Da piu di 20 anni, i volontari di questa associazione intervengono alla richiesta, in tutta la Francia, presso bambini e ragazzi malati o disabili ricoverati in ospedalei.
« L’enfant @ l’hôpital »e nata nel 1986, e a sempre avuto per missione l'attrezzatura e l'accompagnamento computer dei bambini malati e di quegli che gli guidano, per promuovere una continuazione scolastica.
Ogni anno circa 3000 bambini e giovanni ricoverati in ospedale hanno il beneficio dei sevizi di « L’enfant@l’hôpital » e diverse centinaie di bambini sono collegati ogni giorno a Kolibri.
E io saro uno dei loro corripondente mentre girero il mondo. Ho preso un appuntamento con i bambini del'ospedale di Valence (Francia) in Gennaio per presentarli il mio progetto e invitarli a seguirmi durante i due anni a venire. Potete leggere qui sotto, il contratto passato con l'associazione.
Grazie ai due "rémois", Anne et Benjamin de BiketoSchool che hanno indicato questa associazione durante i nostri scambi. E grazie a Ludovic Hubler che, a traverso il suo libro, mi dato la voglia di provocare questo incontro. Eppure, nessuno di queti tre ha un legame con questa associazione.
Grazie a Anne Dunoyer," Déléguée générale de l'association", di avermi ricevuto da lei per scambiare sul mio progetto. E stato molto piacevole. E, prossimamente, devo incontrare Lauréline Perotin, apprendista a l'associazione, che sara la mia referente per organizzare i contatti durante il mio viaggio.
Ciao Lauréline,
A prestissimo,